Tra le colline di Tivoli si estende la maestosa Villa Adriana, costruita fra il 118 e il 138 d.C. per volere dell'imperatore Adriano.
Con un’estensione di oltre 120 ettari, un tempo era più vasta del centro storico della stessa Roma: palazzi, terme, giardini e padiglioni, concepiti per essere una vera “città ideale”. Qui si trovano il Canopo, ispirato a un santuario egizio e circondato da statue colossali, le Grandi e Piccole Terme dedicate al relax della corte imperiale, il Teatro Marittimo, raffinato padiglione privato circondato dall’acqua, e il Pretorio, destinato alle guardie.
Ogni spazio univa funzione pratica e simbolismo, riflettendo i viaggi e gli interessi culturali dell’imperatore. Tutti gli ambienti, infatti, si alternavano armoniosamente, fondendo elementi dell'architettura greca, egizia e romana.
Dal 1999 è Patrimonio UNESCO, simbolo del genio architettonico romano e della visione cosmopolita di Adriano.